Descrizione
Stamani, venerdì 31 ottobre, il Sindaco Filippo Paolini e l’Assessore ai Lavori Pubblici Paolo Bomba hanno tenuto, presso la Sala “L. Miscia” della Biblioteca Comunale, una conferenza stampa relativa ai lavori di consolidamento e manutenzione straordinaria strutturale che hanno riguardato proprio la Biblioteca.
I lavori, del costo complessivo di € 350.000,00, affidati alla ditta Archingeo di Guardiagrele, sono iniziati il 20 maggio 2024 e terminati l’8 ottobre 2025, e sono consistiti in un intervento di consolidamento strutturale sia sulle fondazioni sia sulle strutture murarie che presentavano delle crepe evidenti: interventi che hanno ridato nuova luce e solidità all’edificio. L’ultima ristrutturazione di Villa Marciani venne effettuata nel 1995. Nel dettaglio, il recente intervento ha previsto:
- opere di consolidamento delle fondazioni, con la realizzazione di micropali su tutto il perimetro dell’edificio e relativa ristrutturazione dell’apparato fondale;
- lavorazioni al piano terra e primo interni, effettuate vano per vano previo spostamento delle scaffalature e messa in sicurezza dei testi, con cuci e scuci delle murature, rasatura, riparazione lesioni e tinteggiatura di finitura;
- lavorazioni di cuci e scuci esterne, rasatura e nuova tinteggiatura con colorazione definita secondo le prescrizioni della Soprintendenza BBAA di Chieti.
Le ragioni di tutela dell’immobile, come ha spiegato l’architetto Emanuela Criber della Soprintendenza di Chieti-Pescara, presente alla conferenza, non sono tanto per gli aspetti architettonici dell’edificio, ma perché come Villa Marciani questo luogo è stato un cenacolo culturale e di ricerca scientifica, anche per le piante officinali presenti nel giardino.
Da sottolineare che, nonostante i lavori, la Biblioteca non ha mai chiuso, ma è rimasta sempre aperta grazie all'impegno e alla passione del personale.
«Dal 2021 abbiamo raggiunto diversi obiettivi: il primo è stato la ristrutturazione dell’edificio che oggi ospita l’URP, poi la Sala Mazzini e oggi la Biblioteca, che versava in condizioni precarie dal punto di vista statico» ha affermato l’assessore Bomba. «Possiamo dire con grande soddisfazione che, grazie alla collaborazione tra la struttura tecnica dei Lavori Pubblici, la dirigente Mischiatti, l’ingegner Auriti che, come RUP, ha seguito i lavori, la Sovrintendenza, i tecnici progettisti e l’impresa, che ha lavorato con grande professionalità e responsabilità, il lavoro è terminato prima del previsto».
«Torno con grande emozione a Villa Marciani, che inaugurai da sindaco nel 2006, e ricordo con quanta passione e determinazione la signora Letizia Miscia e tutto lo staff gestirono allora il passaggio dalla vecchia alla nuova sede» ha esordito il primo cittadino. «Restituiamo alla città, dopo la Sala Mazzini, un altro polo culturale di grande rilevanza, uno spazio da sempre dedicato alla cultura. Grazie a tutti per il lavoro di squadra e la sinergia con i quali si è potuto conseguire l’importante e ambito obiettivo di ridare vita a Villa Marciani, punto di riferimento non solo per Lanciano, ma per l’intero territorio» ha concluso il Sindaco, che ha anche annunciato che verrà indetto un concorso pubblico per tre bibliotecari, a rinforzo del personale della Biblioteca “Liberatore”.