Descrizione
La Città di Lanciano è terra antica, di grande storia e di singolari tradizioni, che la fanno gloriosa e speciale.
Le sue caratteristiche peculiari sono ben racchiuse e sintetizzate nel motto che le è stato attribuito: ”Tra bbande, bbomme e campane: ecche Langiane!”
Difatti, in ogni occasione di festa civile e religiosa che vi si svolge nell’anno, i protagonisti sono sempre e puntualmente il fragore delle bombe, i rintocchi delle campane ed il suono armonico della sua cara banda musicale che, meglio e più delle emozioni degli altri, riesce ad immergere l’animo dei lancianesi nell’avvenimento ed appagarlo con l’atmosfera di gioia che diffonde.
È da tempi lontani che Lanciano ha al suo attivo parecchie bande musicali e ha in particolare il culto della musica, tanto che ha dato i natali a ottimi musicisti, tra i quali spicca Fedele Fenaroli, maestro e autore di fama mondiale.
In onore di questo illustre figlio, nel lontano 1892, venne istituito a Lanciano un sodalizio bandistico denominato ”Banda Fenaroli” che, sotto la direzione del M° Nicola Centofanti, riscosse grandi consensi e ottenne importanti premi.
Dopo di lui, le successive bande lancianesi sono state guidate artisticamente da valenti e dotti maestri, quali Augusto e Paolo Centofanti, Gino Di Nizio, Nicola Centofanti fu Paolo, Michele Lufrano e dal concittadino Nicola Benvenuto.
Sulla scia della lunga tradizione musicale, la città frentana conserva e vanta attualmente il “Premiato Storico Grande Concerto Bandistico - Fedele Fenaroli - Città di Lanciano”, che ha avuto, in tempi diversi, illustri componenti, quali il flautista Severino Gazzelloni, il trombettista Francesco Di Santo, il cornista Domenico Ceccarossi e il timpanista della Scala di Milano Luigi Torrebruno.
Dal 2001 è magnificamente diretto e concertato dal M° Michele Milone di Apricena ed è composto da un organico di musicanti e cantanti docenti.
La banda della Città di Lanciano di oggi, per le esecuzioni impeccabili e per il valore del suo ampio repertorio, che contempla brani celebri di musica sinfonica e lirica, come è stata riconosciuta dalla critica, è senz’altro espressione alta di cultura musicale.
Quest’anno, 2021, ricorre il 171° anniversario della sua fondazione.
Anche per come si presenta vestita, (di stile classico e storico) e per la stima e la fiducia che riscuote, perché saggiamente amministrata dal suo attivo ed infaticabile presidente Vincenzo Carinci, è considerata tra le migliori del Centro Meridione del nostro Paese.
Per tutti questi motivi essa, ovunque si reca, riceve applausi trionfali di apprezzamento e di ammirazione e sta arricchendo, con belle pagine, quel libro già glorioso di storia bandistica, meritando un posto di rilievo fra le compagini musicali esistenti nel panorama nazionale.
(Comm. Claudio Battistella)