Riesame dell’accesso civico generalizzato

L’istituto è destinato a chi ha presentato una richiesta di accesso civico generalizzato (art. 5, comma 2, D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33) e ha ricevuto:

• un diniego totale o parziale, oppure
• nessuna risposta entro il termine previsto dalla legge.

In questi casi, il richiedente può presentare domanda di riesame al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) del Comune di Lanciano.

Nel caso in cui i dati o i documenti richiesti siano detenuti dal RPCT, la richiesta di riesame va presentata al Dirigente del Settore Affari Generali e Attività Produttive. In caso di impossibilità di detto dirigente, il sostituto sarà nominato dal Sindaco con apposito decreto.

Il riesame consente di sottoporre nuovamente al RPCT la richiesta di accesso civico generalizzato quando:

• è stata respinta in tutto o in parte, oppure
• non si è ricevuto alcun riscontro entro il termine di conclusione del procedimento.

Se il diniego o il differimento sono motivati dalla tutela di dati personali, il RPCT deve acquisire il parere preventivo del Garante per la protezione dei dati personali (art. 5, comma 7, D.Lgs. 33/2013) che si pronuncia entro 10 giorni dalla richiesta.

Il termine di conclusione del procedimento è 20 giorni, sospeso per un massimo di 10 giorni in attesa del parere del Garante.

La richiesta di riesame può essere presentata:

• Online tramite il portale dei servizi digitali del Comune di Lanciano, autenticandosi con SPID o CIE 

• 20 giorni per la decisione del RPCT, dalla ricezione della richiesta di riesame.
• In caso di richiesta di parere del al Garante, il termine è sospeso per massimo 10 giorni.

Nessuno