Voto assistito in cabina elettorale

  • Servizio attivo

Indicazioni per gli elettori con disabilità o impedimento fisico che necessitano di assistenza al voto

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto agli elettori affetti da impedimento fisico, temporaneo o permanente, che non consente loro di esprimere il voto in modo autonomo.

Lanciano

Descrizione

Gli elettori fisicamente impediti ad esprimere autonomamente il proprio voto (ad esempio: ciechi, amputati delle mani, paralizzati), possono votare con l’assistenza di un altro elettore liberamente scelto che entra con loro nella cabina elettorale.

La legge riconosce il diritto a farsi accompagnare in cabina elettorale anche a coloro che sono fisicamente impediti solo temporaneamente.

Si precisa che, anche l’elettore fisicamente impedito, per poter votare, deve avere la tessera elettorale e il documento di riconoscimento.

ACCOMPAGNATORE

La funzione di accompagnatore può essere svolta per una sola persona fisicamente impedita.

Per poter svolgere tale funzione occorre essere:

  • cittadini italiani, maggiorenni e iscritti nelle liste elettorali;
  • residenti a Lanciano o in qualunque altro Comune italiano.

Anche l’accompagnatore deve avere la tessera elettorale e il documento di riconoscimento.

Il Presidente del seggio annoterà sulla tessera elettorale dell’accompagnatore che lo stesso ha svolto tale funzione.

Come fare

Nei casi di impedimento fisico evidente

L’elettore affetto da impedimento fisico talmente evidente da non lasciare dubbi non deve presentare alcuna domanda, ma semplicemente andare al seggio con l’accompagnatore.

Negli altri casi

Negli altri casi occorre rivolgersi, in tempo utile per votare, alla ASL e farsi rilasciare il certificato medico che autorizza il voto assistito.

Nei casi di impedimento fisico permanente

Per coloro che sono affetti da impedimento fisico permanente vi è la possibilità di chiedere all’Ufficio Elettorale l’apposizione di un timbro sulla tessera elettorale, recante la scritta “AVD”, che autorizza l’interessato ad essere assistito in modo permanente nell’esercizio del diritto di voto.

Per ottenerlo, l’interessato deve recarsi personalmente all’Ufficio Elettorale e presentare la domanda per voto assistito permanente allegata, insieme a tutta la documentazione rilasciata dalla Commissione Medica della ASL, in cui si attesta che l’infermità fisica impedisce all’elettore di esprimere il voto senza l’aiuto di un'altra persona.

Cosa serve

Documenti richiesti:

  • Certificato medico ASL che autorizza il voto assistito.
Per la richiesta di annotazione permanente del diritto al voto assistito
  • il libretto nominativo rilasciato dall'INPS (in precedenza, dal Ministero dell'Interno) a norma dell'art. 3 della legge 18 dicembre 1973, n. 854, con l’indicazione di uno dei seguenti codici: 06; 07; 10; 11; 15; 18; 19 o il certificato medico rilasciato dall'Azienda Sanitaria Locale (detto certificato deve attestare in maniera chiara ed univoca che l'infermità fisica impedisce, in modo permanente, all'elettore di esprimere il voto senza l'aiuto di altro elettore);
  • il modulo debitamente compilato;
  • la tessera elettorale personale, per l'apposizione del timbro.

Cosa si ottiene

Autorizzazione al voto assistito

Tempi e scadenze

Rilascio contestuale alla richiesta

Costi

GRATUITO

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